di: AIBXC | Lug. 01, 2017 comunicato 14/17
I Patrini Malnate | 0 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 2 | Tot. 5 |
Roma ALL BLINDS | 0 | 0 | 0 | 1 | 3 | 0 | 0 | 0 | Tot. 4 |
Arbitri: Gobbo (capo), Ricci, Bizzotto, Frabetti, Casiraghi.
Classificatrice: Meli.
La Cronaca:
Certamente tutti gli appartenenti al mondo del BXC sapevano che la finale fra gli All Blinds ed I Patrini sarebbe stata una gara combattuta ed avvincente. La difesa migliore del campionato (Roma con 2 soli errori nell’anno) e la più efficace (I Patrini – Casale) sarebbero scese in campo per battagliare fino all’ultimo out.
Di come sarebbe andata la partita si è capito subito dall’inizio, quando, dopo un punticino segnato dai Malnatesi alla seconda ripresa, gli atleti di Chiesa stentavano a portare a punto i tanti corridori che riuscivano a mettere sulle basi (ben 17 le valide per loro) mentre i Romani con un attacco poco prolifico (solo 3 valide ma con 1 HR di Bassani ) ma efficace alla fine dell’ ottava ripresa si trovavano a condurre di un punto.
I ragazzi di Corazza hanno mostrato carattere da vendere, non scoraggiandosi mai anche quando il miglior Gaetano Casale visto quest’anno (22 assistenze per lui) , rendeva inoffensive le loro bordate frustrando i tentativi iniziali di segnare .Tentativi che però giocando un baseball “minimal” ma da manuale (poche valide concentrate, ottima corsa sulle basi e sfruttamento degli eliminati per segnare punti) i GialloRossi riuscivano a concretizzare ottenendo un vantaggio che credevano definitivo.
I Patrini invece, entrando nel loro ultimo attacco sotto di un punto, si giocavano il tutto per tutto prima pareggiando e poi portandosi in vantaggio di uno.
I numerosi spettatori arrivati da più parti d’Italia a questo punto avrebbero voluto che la squadra di Corazza pareggiasse e che si andasse ai supplementari per godere ancora per altre riprese di un tale spettacolo di elevata qualità ed intensità.
Purtroppo per i Capitolini Gaetano Casale ed il suo “guanto” chiudevano la tenzone donando ai Varesini il loro secondo scudetto.
Che dire ancora di questa gara , si potrebbero fare due tipi di analisi.
La prima di tipo tecnico: si sono viste due squadre con le difese diverse ma impostate benissimo, assecondando le caratteristiche dei propri giocatori.
I Patrini con tutti i difensori schierati a supporto di Casale che copriva tutto il campo interno mentre i Romani facevano perno sulla barriera Napoli - Bassani (i più bravi di loro oggi) con Abidi, Somma e Pierri In copertura.
Da queste due difese si sono viste giocate stupende, tanti doppi giochi da mandare in visibilio il pubblico che si intende di baseball. L’attacco che i Malnatesi hanno fatto vedere sabato è lo stesso riscontrato nel corso del campionato: costante ed efficace con tutti battitori che, colpendo in modo sicuro e potente, tengono sotto pressione la difesa avversaria costringendola a sbagliare per poi dare il colpo di grazia con i due bomber per eccellenza Casale ed Okpara ( i migliori dei Bianco Blù oggi con un HR a testa). Gli All Blinds della finale di sabato hanno dovuto fronteggiare il “fattore” Casale ed hanno passato qualche ripresa nel tentare di battere “dove lui non c’era” e così facendo probabilmente si sono leggermente contratti perdendo di efficacia.
Comunque da squadra di rango, come hanno dimostrato di essere, sono riusciti a reggere fino alla fine.
La seconda sullo spettacolo agonistico: tutti gli anni da qualche tempo in qua ci si è trovati ad assistere a gare di finale di contenuto elevato e di solito il commento conclusivo era che non si era mai visto una partita così, implicitamente credendo che non se ne sarebbe veduta un’altra di quel livello.
E puntualmente si viene smentiti.
Per finire congratulazioni alle squadre de I Patrini e degli AllBlinds per la qualità del loro gioco e per il comportamento in campo di giocatori ed assistenti .